TERAMO – E’ partita ieri la campagna elettorale alle Politiche 2018 di Giorgio D’Ignazio, candidato con Civica Popolare, il partito del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. D’Ignazio ha inaugurato la sede elettorale a Teramo, in via Oberdan, alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia, la senatrice Federica Chiavaroli, l’onorevole Paolo Tancredi, il Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso ed il vice presidente del Consiglio regionale Lucrezio Paolini.
«Vengo da una esperienza in Consiglio Regionale, una sfida che all’inizio mi ha messo a dura prova, ma che nel tempo mi ha riservato anche grandi soddisfazioni. La mia visione politica, quella del fare – ha precisato il Consigliere regionale – mi ha spinto a non mettermi mai di traverso, a non urlare e schiamazzare per il solo gusto di farlo come scelgono alcuni, cavalcando la scia di un facile populismo». D’Ignazio ha anche commentato la scelta di schierarsi con il centrosinistra: «Più volte – ha detto – mi hanno accusato di essere la stampella della maggioranza, anche in virtù di una delega a tempo conferitami dal Presidente D’Alfonso, scaduta il 31 dicembre 2017, che invece per me ha rappresentato l’occasione per creare un ponte tra maggioranza ed opposizione in una fase di grande difficoltà come quella attraversata dalla nostra Regione. È stata una opportunità per dimostrare concretamente che lavorando insieme si possono raggiungere risultati importanti. È proprio per questo che ho scelto di dare il mio sostegno al piano valanghe in Consiglio regionale, votandolo in aula, perché era una priorità assoluta per il mio territorio, duramente colpito nel 2017 dagli eventi climatici dalla portata devastante che ben conosciamo. Sono convinto di poter contare sul supporto di tutti coloro che si rispecchiano nel nuovo progetto politico di Civica Popolare – ha concluso D’Ignazio -: insieme ce la possiamo fare».